La Ricerca - I Progetti

HelMod
HelMod è un codice Monte Carlo sviluppato per descrivere la propagazione dei raggi cosmici galattici attraverso l’eliosfera fino all’orbita terrestre. Il modello, basato sulla risoluzione dell’equazione di Parker,include la trattazione sia la trattazione di nuclei con massa e segno della carica differente che la propagazione nell’eliosfera interna ed esterna. Il modello è stato calibrato utilizzando protoni, nuclei ed elettroni cosmici misurati durante i cicli solari 23 e 24, tra i quali si segnalano PAMELA, BESS e AMS-02. In aggiunta sono stati considerati anche i dati di missioni nel deepspace, sia ai confini dell’eliosfera che fuori dal piano dell’eclittica. La fase di sviluppo del codice è stata dichiarata conclusa nel 2018 con la pubblicazione della versione 4.0. Il progetto è quindi confluito all’interno del più ampio progetto ASIF.
ASIF
L’ambiente spaziale espone i circuiti elettrici ad un alto irraggiamento che può creare danno sia per effetti cumulativi che per eventi singoli. Il programma ASIF (Asi Supported Irradiation Facilities) nasce come accordo tra i principali enti di ricerca italiani (ASI, ENEA e INFN) e mira a stabilire un insieme coordinato ed interattivo degli impianti di irraggiamento, su tutto il territorio nazionale, al servizio della comunità spaziale nazionale e internazionale. Inoltre, il progetto consentirà di condurre programmi di ricerca e tecnologici dedicati ad estendere la conoscenza dei meccanismi del danno indotto da radiazioni dell’ambiente spaziale in vista di nuove e sfidanti missioni spaziali.


AMS-02
L’esperimento AMS-02 (Alpha Magnetic Spectrometer), posto sulla stazione spaziale internazionale (ISS) nel giugno del 2011, ha lo scopo di fare misurazioni di alta precisione del flusso di raggi cosmici primari (i.e. non prodotti da processi occorsi nella magnetosfera terrestre) nell’intervallo di energia da 1 GV a qualche TV. Tra i diversi filoni di ricerca della collaborazione internazionale ci si è concentrati sulla misura di precisione del flusso di raggi cosmici a bassa energia (i.e. inferiore di 100 GV). Le particelle cosmiche di energia inferiore ai 20-30 GV sono, difatti, soggette ad una modulazione temporale anticorrelata al ciclo di attività solare il cui studio ha implicazioni per gli studi diffusivi all’interno dell’eliosfera, per il calcolo del danno da radiazione (elettronico o biologico) di elementi in orbita e, infine, per gli studi di fisica fondamentale (i.e. ricerca di dark matter).